A volte ci chiediamo se chi amministra abbia attenzione anche per i territori più piccoli senza accorgerci che questo avviene, ma siamo noi che non lo percepiamo. Questo potrebbe essere il sentimento di approccio verso uno strumento che abbiamo a disposizione come territorio che è il Gal Carso.
Il Gal ovvero il Gruppo di Azione Locale, è strumento che ha per sua definizione il compito di veicolare risorse economiche messe a disposizione dalla Regione attraverso fondi Europei, esclusivamente al territorio di sua competenza ovvero nel nostro caso il territori ricadente in ambito del Carso Goriziano e Triestino.
Ora, come tutti gli strumenti, esso è utile quando riesce a scaricare a terra, nel nostro caso sul territorio, i suoi effetti.
Su quest’ultimo punto qualche riflessione ci permettiamo di farla perché a distanza di tempo dalla sua nascita gli effetti “positivi” si faticano a vedere e quasi quasi a percepire. Ora se consideriamo che a volte ci soffermiamo a rivendicare la necessità di avere risorse destinate ad uno specifico territorio e poi quando questo avviene non si è in grado di gestirle forse è il caso che prima di andare a cercare all’esterno a chi attribuire le colpe sarebbe più opportuno farsi un esame di coscienza interno e capire se si è in grado di gestire o meno strumenti importanti che non possono assolvere solo al compito di rendere protagonisti alcuni soggetti senza avere invece una ricaduta economica sui territori e sulle imprese agricole.
Coldiretti in questi anni ha sempre contribuito a dare il proprio apporto affinché si potesse realizzare un qualcosa di concreto per le imprese agricole, ma molto spesso ha trovato il muro del protagonismo personale.
Ora nel rispetto delle imprese che rappresentiamo non siamo più disponibili a veder gestire con dubbia capacità un momento di opportunità come è, anzi come dovrebbe essere il GAL e pertanto non faremo più sconti a nessuno nel pieno rispetto dei nostri soci agricoltori.
16 Aprile 2014
I GRUPPI DI AZIONE LOCALE (GAL)