Inserire l’olio extravergine d’oliva nel novero delle produzioni tipiche del Friuli Venezia Giulia. Sarà questo uno dei temi forti dell’incontro che, venerdì 9 ottobre al Castello di Duino, riunirà i produttori olivicoli del Nord Est associati all’Aipo, l’Associazione interregionale dei produttori olivicoli, di Slovenia e di Croazia.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, svoltasi stamane alla Camera di Commercio di Trieste, Albino Pezzini, presidente dell’Aipo, ha anticipato i contenuti dell’iniziativa, giunta alla sesta edizione, ricordando che “l’olivicoltura, oltre che un’attività economica, rappresenta anche un fondamentale presidio a tutela dell’ambiente. Per questo – ha sottolineato Pezzini – è fondamentale lavorare affinché i giovani riscoprano il patrimonio olivicolo che oggi, nel nostro paese, ha toccato punte di qualità altissime”. Per questo, Loris Merlino, direttore del Ciase Fvg, che ha collaborato con l’Aipo per l’organizzazione dell’appuntamento di venerdì, ha auspicato che “l’olio extravergine d’oliva possa rientrare nel percorso che lega, le une alle altre, le diverse produzioni tipiche del territorio friulano e giuliano”. Sempre Merlino, inoltre, ha aggiunto che “c’è una consapevolezza crescente nel mondo agricolo dell’importanza dell’olivicoltura, oggi finalmente vista come una reale opportunità di sviluppo”.
Sviluppo che, ha rimarcato Valter Stammissa, della Camera di Commercio di Trieste, che ha portato il saluto del presidente dell’ente camerale, Antonio Paoletti, “va letto sia in una prospettiva agricola, sia in una più ampia accezione turistica”. Tra gli altri, alla conferenza stampa è intervenuto anche il sindaco di Duino Aurisina, Giorgio Ret. “La principale ricchezza del nostro territorio è l’ambiente – ha fatto notare Ret – ed è un nostro preciso obiettivo valorizzarlo nel migliore dei modi. Non a caso, già qualche anno fa, abbiamo proceduto a varare una variante agricola al piano regolatore per favorire il rilancio dell’attività agricola sul Carso tesa proprio a incoraggiare esperienze imprenditoriali legate alla tipicità del luogo e alle produzioni di alta qualità”.
L’evento di venerdì si svilupperà in due momenti distinti: al mattino (10 – 12), con una seduta di degustazione degli olii dell’Alto Adriatico nella sala consigliare del Comune di Duino. E, al pomeriggio (inizio alle 14.30, con la registrazione dei partecipanti), al Castello di Duino, con il convegno “Integrazione europea e sviluppo economico delle regioni transfrontaliere”. Tra gli altri, è prevista la partecipazione dell’assessore regionale all’agricoltura, Claudio Violino. Al termine dei lavori congressuali (prevista alle 18.30), ci sarà la premiazione dei vincitori del 6° concorso oleario Aipo per l’Olio extravergine di qualità.
A margine della conferenza stampa sono anche stati resi noti i dati sul comparto olivicolo giuliano. Nella zona dell’Olio extravergine di oliva Tergeste Dop, nella quale rientrano 6 comuni, i produttori sono complessivamente 100 (2 i frantoi), per una superficie coltivata di 110 ettari e 27mila piante totali. Nelle altre tre province della regione, i produttori sono 50 (1 il numero dei frantoi), per una superficie coltivata di 240 ettari e 39mila piante totali.
