Nei giorni scorsi si è riunita l’Assemblea della sezione Coldiretti del Comune di Trieste per esaminare la variante generale n. 118 al PRGC.
Dopo il saluto portato da Dimitri Zbogar ha preso la parola il Direttore D’Amore che ha spiegato gli obiettivi dell’incontro che sono quelli di mettere gli associati in condizione di conoscere in che modo vengono interessati dalla variante per presentare eventuali osservazioni e/o opposizioni.
Il Direttore ha continuato informando che la documentazione cartacea può essere consultata presso la sede del Comune in via Capitelli n. 8 a Trieste e le osservazioni e/o opposizioni possono essere presentate entro il 25 novembre presso l’Ufficio accettazione atti del protocollo generale del Comune, al piano terra del palazzo municipale Zois di via Punta del Forno n. 2.
All’incontro oltre al dott. Paolo Parmeggiani e al consigliere comunale Alfredo Racovelli era presente su precisa delega del Sindaco Roberto di Piazza anche il dott. Roberto Prodan  funzionario del Comune di Trieste.
Il tecnico del Comune ha inizialmente illustrato le linee guida che hanno accompagnato i professionisti nella stesura della variante n. 118 e dopo su precisa richiesta dei presenti è passato a proiettare sullo schermo tutte le 7 tavole planimetriche dove si trovano le proprietà dei partecipanti all’Assemblea.
Poi ci sono stati gli interventi tra i quali da segnalare quello del dott. Paolo Parmeggiani che tra le altre cose ha criticato il fatto che il Comune non ha coinvolto un agronomo nella predisposizione della variante.
Il Direttore ha concluso la riunione  ricordando la scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni e/o opposizioni che è fissata per il giorno 25 novembre , che Coldiretti quale organizzazione portatrice di interessi presenterà delle osservazioni di carattere generale e ha inoltre assicurato ai presenti la collaborazione per la presentazione delle osservazioni e/o opposizioni che ognuno individualmente vorrà presentare.